Storico

il Monte Cengio è tristemente famoso, per l’estrema resistenza dei Granatieri di Sardegna all’avanzare delle truppe austro-ungariche durante l'”Offensiva di primavera” – maggio/giugno 1916 – più nota come Strafexpedition. Si percorre la mulattiera di arroccamento, costruita dalla 93^ Compagnia Zappatori del I° Reggimento Genio negli anni 1917-1918,  sfruttando cenge naturali, e gallerie scavate nella roccia.

• Gallerie e Trincee: Il sentiero è costellato di numerose gallerie e trincee scavate nella roccia, che furono preparate dalle truppe italiane come difesa contro gli attacchi austro-ungarici.
• Punti di Osservazione: Vedute mozzafiato della Val d’Astico e dell’Altopiano dei Sette Comuni.
• Monumenti Storici: Si incontrano vari monumenti lungo il percorso, eretti in onore dei soldati che lottarono in queste aree, inclusa la Chiesa dei Granatieri.

Ambientale

Evidente la tipica geologia stratificata carsica delle rocce dell’Altopiano.

L’itinerario storico-naturalistico del Monte Cengio offre un percorso incantevole che unisce le meraviglie della natura a significative testimonianze storiche della Prima Guerra Mondiale. Posizionato sull’Altopiano di Asiago, il Monte Cengio ha rappresentato un sito strategico durante la Grande Guerra. Attraverso questa facile escursione, Le nostre Guide consentono di riscoprire quegli eventi storici.

Il punto di partenza per l’itinerario è il Piazzale Principe di Piemonte, accessibile comodamente in auto e pullman. Da qui, si procede su una strada sterrata che porta all’inizio del sentiero e dell’Ecomuseo all’aperto del Monte Cengio.

Nei pressi della fine dell’itinerario è presente un comodo rifugio con possibilità di menù convenzionati.