L’escursione letteraria sul Monte Zebio da scoprire con le nostre Guide, è un’esperienza che unisce la profonda storia legata agli eventi della I° Guerra Mondiale con la bellezza paesaggistica e naturale dell’Altopiano di Asiago 7 Comuni. Durante il percorso, gli escursionisti potranno osservare le testimonianze dell’intensa attività umana legata alla costruzione di opere belliche, come trincee e postazioni, tra cui molte in caverna che sono state recuperate e sono ora parte dell’Ecomuseo all’aperto del Monte Zebio “il sentiero della Pace”. Il Sentiero della Pace unisce luoghi significativi segnati dalla Grande Guerra, immersi nel silenzio di una natura maestosa e oggi finalmente serena. E’ un percorso escursionistico che si estende lungo gran parte della “prima linea” della Guerra 15/18 per oltre 500 km, collegando il Passo del Tonale alla Marmolada. Questo itinerario offre non solo bellezze naturalistiche, ma anche un profondo valore culturale e storico, attraversando vestigia della Grande Guerra come: ex-strade militari, camminamenti, trincee e incontrando fortificazioni e luoghi simbolo di grandi battaglie. La “particolare” segnaletica è contrassegnata dal simbolo di una colomba bianca su legno o gialla su roccia, che guida gli escursionisti attraverso le aree di maggiore interesse. L’itinerario attraversa anche gran parte dell’Altopiano di Asiago 7 Comuni e un tratto significativo si trova appunto sul monte Zebio, per poi scendere al Sacrario Militare del Leiten ad Asiago.
Tra gli molti aspetti, i più interessanti dell’Ecomuseo sono:
- La storia militare e le strategie difensive utilizzate durante la guerra.
- La natura carsica dell’area e il sistema a pascolo della zona, con le caratteristiche malghe.
- La flora e fauna tipiche dell’ambiente dell’Altopiano.
- Il cimitero della Brigata Sassari e la Mina di Scalambron, luoghi Sacri, di rispetto e di particolare importanza storica.
Il Monte Zebio è noto anche per essere stato descritto da Emilio Lussu nel suo libro “Un anno sull’Altipiano”, che racconta le esperienze degli soldati della Brigata Sassari durante la Prima Guerra Mondiale combattuta tra queste montagne. Ma molti altri militari, in particolar modo della Brigata Sassari, ne parlano nei loro diari; ad esempio Leonardo Motzo con “Gli intrepidi sardi della Brigata Sassari”, considerata una narrazione completa degli eventi e dei sacrifici attraverso cui passarono i suoi uomini e i suoi reparti durante la Grande Guerra.
L’itinerario proposto per l’escursione sul Monte Zebio è classificato come di difficoltà medio/facile, con un dislivello di 650 metri e una lunghezza di 10 km circa (andata e ritorno). Il tempo di percorrenza a piedi è stimato in circa 5/6 ore, ma per particolare esigenze si potrà optare per una variante decisamente più facile. Questa escursione è accessibile a adulti e ragazzi e si adatta bene anche a scolaresche e gruppi con un buon allenamento alle camminate in montagna.
Lo sapevi che:
Il 10 giugno 1917, presso la località “mina dello Scalambron” una delle anticime del m. Zebio, l’intero presidio li presente della Brigata Catania (120 soldati e 40 ufficiali), fu spazzato via dall’accidentale scoppio della mina che loro stessi stavano preparando. Oggi tutta l’area è Zona Sacra.